Censura militare

AREE DI CENSURA MILITARE


 
Limitazioni poste all'uso del territorio in prossimità dei confini dello Stato (vincoli doganali) ovvero per la vicinanza con opere ed installazioni militari.

I vincoli doganali non precludono l'utilizzo edificatorio del suolo interessato ma fanno carico al privato di munirsi oltre che della concessione edilizia anche dell'autorizzazione del capo della circoscrizione doganale.

Invece l'imposizione delle servitù militari comporta limitazioni al diritto di costruire, di sopraelevare o scavare in prossimità delle zone vincolate o di adoperare nelle costruzioni determinati materiali o impiantare macchinari speciali.

In attesa della costituzione del vincolo possono essere sospesi lavori o piantagioni contrastanti con le limitazioni previste.

Nelle proprietà vincolate l'amministrazione militare può modificare lo stato delle cose contrastante con le esigenze militari.

Nel territorio dei comuni militarmente importanti (indicati dal legislatore) l'attività edilizia è subordinata alla prevista autorizzazione del comandante territoriale.

In base all'art. 8 L. 94/1982, tale nullaosta può essere ottenuto anche tacitamente, decorsi 60 giorni dalla presentazione della domanda senza che l'autorità competente abbia provveduto.

L'apposizione del vincolo determina la corresponsione dell'indennizzo al proprietario degli immobili gravati. (da "Repertorio di Edilizia ed Urbanistica" de "Il Sole 24ore").
 
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